“Odd Days – I giorni dispari”
Come Simona, tante ragazze hanno attraversato le stanze di Palazzo Francisci, de La Casa delle Farfalle di Portogruaro e del centro G. Gioia di Chiaromonte.
Le loro storie ci raccontano il lungo e difficile percorso di guarigione da un disturbo che coinvolge tutti gli aspetti più intimi della vita di una persona.
Per il loro legame con l’identità corporea, l’autostima e l’ossessione per l’apparenza che maschera disagi psichici e sociali più profondi, i disturbi del comportamento alimentare sono molto diffusi e rappresentano le contraddizioni del nostro tempo.
E’ complesso stimare il numero reale di persone affette da DCA, ma ciò che appare chiaro è che negli ultimi vent’anni ci sia una maggiore richiesta di centri terapeutici pubblici: ad oggi questo tipo di disturbi affligge anche ragazzi e uomini, oltre a fare la sua comparsa sempre più presto, persino in età prepuberale.
Secondo uno studio del Sisdca (2009), i disturbi alimentari sono la prima causa di morte per le donne italiane tra i 12 e i 25 anni.