PSPF LAB #11

Reportage, ovvero raccontare per immagini | Workshop con Karl Mancini

Una buona foto è soprattutto il risultato della sinergia che si crea tra chi scatta e il soggetto che viene fotografato. Chi racconta per immagini deve riuscire ad individuare una storia giornalisticamente appetibile, documentarsi e step by step creare un lavoro omogeneo che si ponga come valida alternativa alla singola foto di news, senza tralasciare le proprie emozioni.

IL PROGRAMMA

– Come si individua una storia. Quali sono i canali migliori da cui attingere. Come prendere i contatti necessari. Il rapporto con il fixer.

– Cosa  vuol dire lavorare per un’agenzia, per un ONG o come freelance. Quali sono le differenze, i vantaggi e gli svantaggi.

– Analisi di alcuni autori di riferimento e il loro approccio alla fotografia di reportage Visione intimistica, narrativa, anti-narrativa, cinematografica, seriale, artistica, classica, contemporanea, familiare, o diaristica. Punti di vista, la giusta distanza tra il fotografo e il soggetto. Differenze tra storia spot e progetto a lungo termine.

– Come si costruisce il reportage sul luogo. Le differenze tra le aspettative e la realtà, imprevisti, come risolverli. Come preparare il proprio bagaglio tecnico a  seconda della situazione in cui ci si trova. Come descrivere il territorio, luoghi importanti per la ricerca di informazioni e per descrivere lo spazio. Il rapporto con il soggetto, come interagire con esso, le testimonianze e le interviste da raccogliere sul luogo. Analisi dei lavori del docente con esempi di  esperienze dirette.

– Editing, come organizzare e presentare il lavoro in funzione dei diversi interlocutori a cui ci si riferisce: Testate giornalistiche, Festival, letture portfolio.

– Lettura portfolio. Analisi e suggerimenti

BIO

Karl Mancini dal 2001 ha visitato più di 80 Paesi, è un fotogiornalista che si occupa principalmente di contenuti politici  e sociali, prestando particolare attenzione  a tematiche inerenti la violenza sulle donne,  il lavoro minorile, la tragica storia delle mine anti-uomo  e i genocidi che ha documentato per otto diversi Paesi. I suoi lavori sono stati esposti in vari Festival internazionali e importanti gallerie in Italia e nel mondo: India, Australia, Usa, Gracia Russia Svizzera, ha pubblicato su diverse testate: Marie Claire France, Il venerdì di Repubblica, Woz, Newsweek Japan. Dal 2015 fa parte dell’agenzia internazionale Echo.

Sito web: www.karlmancini.com

DATE: 19 – 20 marzo 2016 

Orario e Luogo di svolgimento verranno successivamente comunicati ai partecipanti.

COSTO: € 200,00 (iscrizioni entro il 4 marzo 2016)

Posti: minimo 5 – massimo 12

Info: workshop@perugiasocialphotofest.org

In caso di annullamento della prenotazione una volta effettuato il pagamento, la cifra NON verrà rimborsata, se non in assenza dell’insegnante o del non raggiungimento minimo di studenti.