“First Sight”

In questa serie di autoritratti ho rappresentato l’impatto fisico, psicologico ed emotivo che la perdita della vista ha avuto nella mia vita.

Anita Singh, 5 anni, e sua sorella Sonia, 12, vivono in piccolo villaggio rurale del Bengala Occidentale, in India, una delle regioni più povere al mondo. Fino poco tempo fa, entrambe erano cieche. Sonia e Anita sono nate con la cataratta congenita, condannate a percepire solo una minima alternanza di luce e oscurità. Si tratta di una condizione curabile se l’intervento viene effettuato in età infantile, quando il cervello e gli occhi possono riconnettersi, riattivando il processo visivo.

Ci sono 40 milioni di ciechi nel mondo. 12 milioni di essi sono concentrati in India, circa l’uno per cento della seconda nazione più popolosa al mondo. Il 70% di tale cecità collettiva è curabile se la condizione è affrontata quando il cliente è in età infantile. La povertà rimane l’unica ragione per una vita di oscurità. La maggior parte delle famiglie non può sostenere né le spese di viaggio né tantomeno quelle dell’intervento stesso.

In media, un intervento  alla cataratta in India costa $ 300, e mentre è assolutamente accessibile per la maggior parte degli abitanti che vivono a ovest, è pari a circa 3 anni di salario per un lavoratore rurale. L’operazione era dunque fuori dalla portata di Sonia e Anita. Le conseguenze sono state una totale dipendenza delle bambine da genitori e parenti, che ha messo a dura prova i rapporti e limitato le opzioni di miglioramento delle condizioni socio-economiche dei genitori.

Sonia e Anita frequentano la scuola nel loro villaggio, ma ci vanno solo per ricevere un pasto gratis. Si tratta dell’unico momento in cui i genitori possono recarsi al lavoro nei campi senza preoccuparsi costantemente della sicurezza delle bambine. I bambini ciechi attraggono compassione da piccoli, ma crescendo vengono considerati alla stregua di “bocche senza mani”. Il matrimonio, che è la priorità assoluta per le giovani donne dell’India rurale, è di fatto precluso dalla cecità. Sono inoltre molto più vulnerabili delle vedenti ai tentativi di violenza sessuale.

It then attempts to show their wonder as they begin to experience their movement out of darkness into the world of form and light, a world most of us take totally for granted.

Di recente, Sonia e Anita sono state ritenute idonee all’intervento di cataratta attraverso una campagna di sensibilizzazione per la cecità. Sia la campagna che l’operazione sono state finanziate esclusivamente da donazioni straniere. La vita delle bambine e di chi le circonda è cambiata per sempre grazie a ciò. Questa opera cerca di raccontare la storia di questo cambiamento. Vuole mostrare cosa abbia significato per le bambine vivere nell’oscurità e poi il viaggio verso il miracolo dell’operazione. Infine, vuole mostrare la meraviglia del passaggio dal buio al mondo delle forme e dei colori. Un mondo che la maggior parte di noi da totalmente per scontato.