“Iris”

In botanica, il genere Iris raccoglie circa duecento specie di piante della famiglia delle Iridacee, il cui fiore è comunemente conosciuto anche con il nome di giaggiolo.

Il nome del genere deriva dalla parola greca Iris che significa arcobaleno.

“Cosa mi manca di più? Forse i colori dell’arcobaleno – dice Maria Teresa – l’ho sempre impresso nella mente perché difficilmente dimentichi uno spettacolo della natura del genere ma è una cosa che mi manca molto insieme a una bella notte stellata”.

Scavando sui ricordi di una persona non vedente a causa di una malattia si può arrivare a queste considerazioni; chi ha perso la vista da adulto ha molti ricordi di ciò che vedeva in passato ecco perché dopo anni le cose che mancano di più sono anche le più semplici per noi. Un non vedente ha gli altri sensi sviluppati per compensazione ecco perché Iris: l’Iris è un fiore dal forte odore (olfatto) dalla forma bizzarra (tatto) ma è un fiore che ricorda un meraviglioso spettacolo di colori come l’arcobaleno. La quotidianità di una non vedente che nella semplicità delle azioni casalinghe, rende tutto straordinario con protagoniste le mani che si sostituiscono agli occhi: il risultato finale è lo stesso ma è come lo si produce che rende grandi anche i piccoli gesti.