L’Isola”

Rozzol Melara è il falasterio della città di Trieste, conosciuto per ospitare il complesso residenziale popolare ATER comunemente chiamato anche come Il Quadrilatero. Nell’intento progettuale l’idea era quella di creare una sorta di villaggio indipendente fornito di tutti i bisogni  primari (negozi, scuole, ecc.). Per anni la percezione che dalla città si aveva di questo luogo, era di un ghetto malfamato da cui tenersi alla larga.

La nostra idea, nasce dalla necessità di riformulare chiavi di lettura alternative per Rozzol Melara. Alternative rispetto a quelle che negli anni si sono concentrate unicamente sulle situazioni di degrado e sull’opprimente incombenza di un’architettura, progettata per assolvere ad una funzionalità legata unicamente ai bisogni primari (un tetto, dei servizi, delle infrastrutture), tralasciando totalmente altre necessità di competenza più delle anime che dei corpi. Questa esplorazione propedeutica è portata avanti utilizzando il linguaggio della fotografia, ovvero tramite quel susseguirsi di azioni e di posture che andranno a questionarsi su problematiche quali inquadratura, luce, sguardo, posizione nello spazio e nel tempo ecc.. ponendo in relazione l’architettura e l’uomo, che è il tema dominante di Rozzol Melara. Questo studio preliminare è quello che va a comporre il nostro contributo per PERUGIA SOCIAL PHOTO FEST. Successivamente, il progetto vero e proprio, prevede l’ideazione di pratiche alternative riguardanti lo spazio pubblico e in generale il contesto comunitario, partendo da considerazioni nate dal momento esplorativo e volte a tentare di alleviare le problematiche sociali insite nel sistema.