Toy Stories” 

Chi non ricorda il proprio giocattolo preferito dell’infanzia? Tutti i bambini ne hanno uno. In ricchezza e in povertà ogni bimbo ha un prescelto a cui si affeziona in modo particolare. Come posso dimenticare quella bambola con l’occhio rotto? Era brutta ma per me insostituibile. Ed era la mia preferita, senza ombra di dubbio.

Gabriele Galimberti, nel suo giro intorno al mondo, esplora con delicata ironia e affettuosa attenzione proprio questo fenomeno. L’idea, nata per caso durante un ritratto ad una bambina toscana, è diventata una serie fotografica che mappa, in maniera quasi ossessiva, il mondo dei bambini: le toy stories dei giorni nostri (Arianna Rinaldo).